Lui era un artista. Lei era la sua musa.
Per tutti in città, Abel Adams era la progenie del diavolo, un ragazzo che non sarebbe mai dovuto nascere. Un mostro.
Per la dodicenne Evie Hart, era soltanto un ragazzo con capelli dorati, magliette morbide e una macchina fotografica. Un ragazzo che amava scattarle fotografie e portarle di nascosto cioccolatini, prima di cena. Un ragazzo che la faceva sentire speciale.
Nonostante gli avvertimenti della sua famiglia, Evie lo ha amato in segreto per sei anni. Si sono incontrati in aule vuote e si sono baciati nei ripostigli bui della chiesa.
Finché non hanno più potuto farlo.
Finché è giunto il momento di scegliere tra l’amore e la famiglia, ed Evie ha scelto Abel, perché il loro amore valeva quel rischio.
Il loro amore era leggendario.
Le leggende, però, raccontano di scelte, ma anche di errori. E per Abel ed Evie, l’artista e la musa, questi errori arriveranno sotto forma di luci, videocamere e sesso.
Libri Magnetici –
Oggi vi parlo di una storia che mi ha colpita subito per la sua trama, appena l’ho letta mi ha incuriosita, ho voluto conoscerla per poterne capire di più. Devo dire che per certi versi può sembrare non una novità, ma secondo me è sbagliato pensare così, andando più in profondità si vede che è diversa, una storia a sé, che fa soffermare e riflettere. Evie e Abel sono due ragazzi che hanno due vite completamente diverse, agli antipodi, lei ha dodici anni vive Prophetstown, una cittadina dove la gente vive di pregiudizi, con suo padre e sua madre, è molto dolce e gentile e nell’insieme ha una vita normale, ma non è felice fino in fondo, sono pochi i momenti in cui si sente tale. Sua madre è una donna molto dura e pretende che Evie si comporti come lei vuole, non facendola esprimere e portandola a nascondersi per trovare un attimo di tregua. Lei è una ragazza che sogna molto, e cerca di accontentarsi, con la sua amica Sky prova a trovare del positivo in tutto. Ogni cosa procede come sempre finché non arriva Abel, ragazzo che cattura subito l’attenzione di Evie per la sua bellezza, ma che porta con sé il peso di un passato difficile, e probabilmente è destinato a portarlo per sempre…
Il mio tremore si ferma e io sento un esplosione di calore dappertutto.
Abel ha un carattere un po’ chiuso, se ne sta in disparte, ma sa essere anche gentile e simpatico, purtroppo è tutto dovuto al fardello che si porta dietro. Non è visto di buon occhio, ma Evie vorrebbe fare qualcosa, nonostante sua madre le dica di non avvicinarsi a lui, lei è così, le piacciono tutti e vorrebbe che anche gli altri fossero come lei, che andassero oltre.
Perché è così facile per le persone odiare, ma non capire?
In qualche maniera tra loro si crea un legame, riescono a conoscersi e passare del tempo insieme di nascosto, stanno bene, tutti e due provano sensazioni positive a contatto l’uno con l’altra e questo porta che si passi a qualcosa di più… Ma cosa accadrà? E se venissero scoperti? Hanno ragione la madre di Evie e gli abitanti della cittadina? Lascio a voi leggere il libro per saperlo, non ho alcuna intenzione di raccontare di più. Non posso fare altro che consigliarlo, è una storia che ti rimane, che ti mette continuamente alla prova, perché c’è in ogni pagina qualcosa di sorprendente, una trama originale e ben sviluppata. I personaggi sono tutti ben descritti con caratteri fortemente delineati e con storie di vita importanti. Le descrizioni sono chiare, questo grazie allo stile di scrittura fluido, non ci sono mai cali di attenzione. Un libro come ho scritto prima che fa pensare, sia in un modo che nell’altro, perché spesso si è portati ad avere un’idea precisa quasi subito da che parte stare, invece qui, ci sono dei momenti in cui si vacilla e si potrebbero avere dei dubbi, i quali si dissolveranno alla fine. E quindi correte a leggere per sapere anche voi cosa succederà.
Anna M.