«Cos’era tutto quello?»
«Cosa?»
«Tutto 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜: i tocchi teneri, la conversazione sarcastica. Erano quasi come preliminari per persone malate.»
Mi strozzo con un gamberetto. «𝑁𝑜𝑛 erano preliminari, per l’amor del cielo. È il modo in cui gli parlo sempre.»
«Beh, in tal caso sono sorpreso che non ti abbia ancora messo a novanta sulla sua scrivania ogni minuto libero che ha.» «Cos’era tutto quello?»
«Cosa?»
«Tutto 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜: i tocchi teneri, la conversazione sarcastica. Erano quasi come preliminari per persone malate.»
Mi strozzo con un gamberetto. «𝑁𝑜𝑛 erano preliminari, per l’amor del cielo. È il modo in cui gli parlo sempre.»
«Beh, in tal caso sono sorpreso che non ti abbia ancora messo a novanta sulla sua scrivania ogni minuto libero che ha.»
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Impenetrabile.
Impassibile.
Immobile.
A ogni secondo che passa, la sua attenzione diventa più affilata, trasformandosi in cupa, severa. Addirittura letale, con l’intento di distruggere.
Un dio sul punto di scatenare la propria ira.
Devo andarmene da qui. Subito.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Con il cuore che mi batte all’impazzata, mi avvento sulla sua bocca per un bacio impetuoso, a cui lui non si sottrae. Quest’uomo è ogni mio battito, ogni mio respiro. Dio, quanto lo amo. Inspiro dal naso e, con il braccio, gli cingo più forte il collo, mentre con l’altra mano gli prendo il mento. Con il seno prosperoso premuto contro il suo petto, le nostre lingue si avvinghiano tra loro e il desiderio che ci avviluppa ci rende una cosa sola.
«Fa’ l’amore con me» sussurro.
«Te l’ho già detto, tesoro. È quello che ho sempre fatto.»
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Alt. Fermi tutti. Datemi un minuto. Non riesco a respirare quando sono con Nass la Carogna. Non è… Io non…
Oh, mio Dio. Cosa sta facendo?
Leo mi prende la mano e mi succhia un dito. Io emetto un suono a metà tra un singulto di ribrezzo e un gemito, lui lo lascia andare con uno schiocco e si sporge in avanti.
Per la seconda volta nel giro di pochi minuti, il tempo sembra fermarsi. Leo si muove al rallentatore verso di me e indovinate cosa accade dopo?
Bè, è talmente terrificante che non ci sono parole per descriverlo.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Ora lo capisco, il suo soprannome, il motivo per cui lo chiamano Morte. Non è per il suo modo di giocare o altro. È per il modo in cui finisce le vite senza far rumore.
È discreto, ma spietato.
Sembra amabile, ma, in realtà, è prepotente.
Morte.
E, ora, sta dando la caccia a me. Sono il suo prossimo obiettivo e, per qualche ragione, temo che non mi lascerà mai andare e che non finirà mai di tormentarmi.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto